Un confronto tra accompagnatori spirituali e delegati per la Vita cristiana guidato dall’ascolto reciproco è stato l’incontro nazionale tenutosi a Roma il 16 novembre alla presenza dell’accompagnatore spirituale nazionale delle Acli Padre Giacomo Costa S.J., il referente nazionale della Vita Cristina Gianluca Mastrovito, ed il Presidente delle Acli nazionali Emiliano Manfredonia. Le riflessioni sviluppate nel corso dei gruppi di ascolto, hanno permesso ai partecipanti provenienti da tutta Italia, di cogliere profeticamente il cammino delle ACLI nell’avvio del secondo anno del Sinodo. La grande capacità delle Acli di lettura e conoscenza delle caratteristiche e dei bisogni del proprio territorio, l’attenzione costante ai temi del lavoro e del sociale, pongono le Acli nella posizione facilitata di essere sentinelle ed interlocutori sul territorio, per diventare il “pungolo” delle parti sociali, delle istituzioni, delle voci politiche e porre l’attenzione sui temi della tutela , della dignità, della corresponsabilità, degli ideali e dei valori cristiani, per promuovere concretamente scelte di “senso” e dare voce a chi “voce non ce l’ha”. Alzare gli occhi per cogliere l’azione dello ” Spirito” e discernere i segni dei tempi, consente infatti di avere lo sguardo lungo sulla missionarietà a cui la Chiesa è chiamata, e di annunciare il cambiamento in atto con un linguaggio inclusivo per raggiungere anche chi è lontano dalla Chiesa e non vive esperienze di fede. Le Acli pertanto si avviano al secondo anno sinodale, immergendosi nell’impegno a contribuire con il primo dei “cantieri di Betania” : il “CANTIERE DELLA STRADA E DEL VILLAGGIO” , per incontrare altri mondi, creare nuovi spazi di ascolto, e camminare assieme nel rispetto della diversità.
